Reperti di notevole interesse e valore storico, risalenti all’epoca etrusca e romana, sono stati sequestrati dai finanzieri della Compagnia di Arezzo.
Un busto femminile risalente al II sec. a.C., i resti di due sarcofaghi di epoca romana risalenti al III sec. d.C. ed un cippo marmoreo del I sec. d.C erano custoditi illegalmente in un’abitazione privata.
I finanzieri hanno quindi denunciato per ricettazione Z. V. un antiquario di 62 anni di Monte San Savino, per non aver dimostrato la legittima detenzione dei beni archeologico.
Alcuni segni sulla superficie dei reperti fanno presumere che i b beni siano stati portati alla luce dopo operazioni di scavo effettuate con attrezzi o mezzi meccanici.
I reperti sono stati sequestrati dagli uomini delle Fiamme Gialle.